Media di fede e famiglia: Rituali sacri e vita quotidiana
Media di fede e famiglia: Rituali sacri e vita quotidiana
Questo pezzo si occupa di Catholicliving: un media di fede e sulla famiglia che esce due volte al mese e si rivolge a chi ha convinzioni religiose e spirituali e si rivolge a chi ha convinzioni religiose e spirituali. Twin Circle, in seguito ribattezzato Faith & Family, ha cessato le pubblicazioni nel 2011. Faith & Family aveva sede a New London, nel Connecticut. Per sei volte consecutive, la Catholic Press Association ha nominato Faith & Family Magazine "Miglior rivista di interesse generale" (dal 2002 al 2007).
Storia dell'editoria Twin Circle, un giornale settimanale, è stato originariamente pubblicato nel 1967 dalla Twin Circle Publishing Co. di Patrick Frawley. Dopo l'acquisto nel 1995 da parte della Legione di Cristo, l'organizzazione divenne nota come Catholic Twin Circle. Dopo l'acquisto, Circle Media ha rilanciato il settimanale cattolico Twin Circle come Faith & Family. Nel 2000 il settimanale è stato risuscitato con un layout da rivista e ha iniziato a essere pubblicato con cadenza bimestrale.
Cronologia delle pubblicazioni
Patrick Frawley e gli altri dipendenti della Twin Circle Publishing Co. hanno lanciato il loro settimanale Twin Circle nel 1967. In passato, prima di cambiare nome in Circle Media, la società aveva acquisito il Twin Circle cattolico e lo aveva rinominato Faith & Family. Originariamente pubblicato una volta al mese, è stato reintrodotto nel 2000 con un formato rivista e ora appare due volte al mese ricerca figli.
Il debutto della rivista online è avvenuto nell'agosto 2008, con un blog quotidiano in cui gli scrittori discutevano di vari temi come cibo, cultura, salute, famiglia e Chiesa. Bayard, Inc., un'azienda francese di media cattolici, ha acquistato la rivista da Circle Media nel febbraio 2011 gruppo linguaggio.
Il documento finale del Sinodo dei vescovi e la sua presentazione a Papa Francesco
Quando ci siamo riuniti per il Sinodo, Dio ha promesso: "Io effonderò il mio Spirito su tutti i popoli, ed essi profetizzeranno; i vostri ragazzi e le vostre ragazze avranno visioni; i vostri giovani faranno sogni e i vostri anziani sogneranno" (At 2,17; cfr. Gl 3,1). Questa è stata la nostra esperienza mentre camminavamo gli uni accanto agli altri e ascoltavamo la voce dello Spirito durante questo Sinodo.
La sua impressionante gamma di competenze ci ha stupito e ci ha dato la forza di diffondere l'ottimismo ad altri in tutto il mondo. Il successore di Pietro ci ha incoraggiato a sviluppare la nostra fede e a ravvivare il nostro impegno a svolgere la missione di Dio nel mondo mentre camminavamo insieme. Nonostante le nostre origini culturali e teologiche molto diverse, abbiamo sentito un'immediata connessione spirituale, una fame di discussione e una genuina empatia reciproca matrimonio santa marta.
Mentre lavoravamo instancabilmente al progetto, eravamo in grado di confidarci l'un l'altro e di discutere i nostri pensieri e sentimenti più privati. Ci siamo sentiti come se fossimo un unico corpo che viveva il dolore e la gioia grazie ai numerosi interventi che hanno suscitato in noi emozione e compassione evangelica. Questo derivava dalle procedure stesse. La misericordia che ci è stata mostrata e la gioia che abbiamo provato nel predicare il Vangelo sono doni che desideriamo restituire alle comunità che serviamo e al mondo intero riproduzione testimonianza.
La partecipazione al Sinodo è obbligatoria
La presenza di tanti giovani al Sinodo è stata insolita, perché rappresentavano il punto di vista di tutta la loro generazione. Mentre camminavamo con loro verso la tomba di Pietro, abbiamo visto che la loro vicinanza creava un'atmosfera favorevole al dialogo aperto e rendeva la Chiesa primitiva un affascinante modello di fratellanza. Mentre ci dirigevamo verso la tomba di Pietro, abbiamo notato questo giovanni paolo ii pagina.
Nonostante la nostra fragilità e la nostra stanchezza, questo incontro è abbastanza potente da compensarle. In ogni caso, il Signore ci assicura sempre: "Non temere, perché io sono con te". Gli sforzi delle Chiese episcopali e di molti altri, tra cui clero, laici, esperti, educatori e molti altri, sono stati immensamente utili per noi. I giovani hanno partecipato a ogni fase del processo sinodale fin dall'inizio, come dimostrano il questionario online, le innumerevoli risposte individuali e, in particolare, la riunione Presinodale diocesi di roma.
Come il giovane della parabola dei pani e dei pesci, che diede tutto ciò che aveva per un cuore gentile, il loro aiuto è stato cruciale per la capacità di Gesù di compiere il miracolo (cfr. Gv 6,8-11). L'Instrumentum laboris, una raccolta di tutte le presentazioni, è servito come base affidabile per la discussione durante le settimane di sessione dell'Assemblea. Il Documento finale riassume e porta avanti il lavoro svolto durante questo processo. Come? Condividendo ciò che i Padri sinodali hanno riconosciuto, compreso e risolto alla luce della Parola di Dio.
Il Documento finale
Il Documento finale mantiene la struttura in tre parti stabilita Nell'Instrumentum Laboris, con questo incidente che funge da linea di demarcazione tra la seconda e la terza sezione. La prima sezione, intitolata "Camminava con loro" (Lc 24,15), intende spiegare come i Padri sinodali hanno visto il mondo dei giovani, evidenziandone sia i vantaggi che i rischi. La loro consapevolezza è stata inizialmente sollecitata nella seconda sezione, che è interpretativa e fornisce alcune indicazioni vitali per il tema sinodale (Lc 24,31). L'ultima sezione, intitolata "Partirono senza indugio", tratta del potenziale di rinnovamento spirituale, pastorale e missionario (Lc 24,33).